Master in Valorizzazione del Patrimonio Culturale
Il principale obiettivo del master è quello di formare dei professionisti nell’ambito della valorizzazione del patrimonio culturale in grado di:
- generare processi di sviluppo sostenibile delle aree interessate;
- operare a livelli diversi all’interno delle P.A., dell’associazionismo e di enti privati;
- sviluppare le capacità di lavoro in equipe all’interno di un panorama pluridisciplinare;
- generare percorsi partecipativi con il fine di dare avvio ad iniziative in grado di valorizzare il patrimonio culturale.
Il master offre agli iscritti molteplici attività formative che, grazie anche alla pluridisciplinarità dei temi trattati, contribuiscono al raggiungimento delle competenze necessarie ad operare consapevolmente in un ambito complesso come quello dei beni culturali.
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È strutturato in:
- lezioni frontali, che si avvarranno anche di comunicazioni impartite da esperti esterni di provata esperienza;
- analisi di casi esemplari realizzati in ambito nazionale e internazionale;
- esercitazioni su casi di studio, da realizzarsi mediante la formula del laboratorio;
- visite guidate;
- approfondimenti personali dei temi trattati in ciascuna materia da realizzarsi mediante tutorial;
- tirocinio formativo presso un ente o un’azienda;
- elaborazione di un Progetto di Valorizzazione finale (vai all'archivio dei PV svolti).
In particolare le lezioni frontali riguardano tematiche relative a:
- Conoscenza del Patrimonio Culturale:
- Patrimonio archeologico
- Patrimonio storico-architettonico
- Patrimonio storico-artistico
- Conservazione e tutela - Conoscenza del Paesaggio Culturale:
- Paesaggio storico
- Paesaggio naturale
- Paesaggio storico-urbano
- Patrimonio culturale e società - Creatività contemporanea:
- Allestimento e museografia
- Architettura
- Città
- Tecnologie e materiali
- Cultura intangibile
- Design for Cultural Heritage - Comunicazione per il patrimonio culturale:
- Rappresentazione 3D avanzata
- Comunicazione e promozione - Disciplina di tutela e valorizzazione dei beni culturali e del paesaggio - strumenti operativi e procedurali:
- Conservazione e valorizzazione delle aree archeologiche. Norme, principi, casi studio in area mediterranea
- Strumenti operativi e procedurali - Valutazione economico-finanziaria, reperimento fondi e aspetti gestionali
- Gestione e valutazione
- Opportunità di finanziamento
- Turismo culturale - Laboratorio Strategie di Valorizzazione:
- Laboratorio Conservazione e tutela
- Laboratorio Pesaggio - Laboratorio Internazionale “Progetto di conservazione e riabilitazione del patrimonio architettonico” in collaborazione con la Escuela Técnica Superior de Arquitectura (ETSA) della Universitat Politècnica de València.
Destinatari del corso
I destinatari del corso sono laureati in Architettura, Ingegneria Civile, Ingegneria Edile, Archeologia, Storia, Antropologia, Scienze Sociali o titoli affini.
Crediti Formativi
Il corso eroga 60 CFU, suddivisi in 48 CFU di didattica frontale, 6 CFU di tirocinio e 6 CFU per la discussione del Progetto di Valorizzazione.
Gli architetti interessati potranno richiedere in autocertificazione il riconoscimento di 30 CFP direttamente dalla propria area riservata della piattaforma CNAPPC.
Mercato del lavoro
Il master mira a formare professionisti in grado di operare all’interno delle pubbliche amministrazioni, dell’associazionismo e di enti privati in merito alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio culturale. Si propone cioè di formare professionisti capaci di comprendere e analizzare i processi di conservazione e gestione del patrimonio culturale e di progettare modalità di intervento in grado di valorizzare e promuovere il patrimonio stesso traendone benefici per la comunità.
Iscrizioni
L'accesso al master non è vincolato al superamento di una prova di ammissione, ma prevede una selezione basata sulla valutazione del Curriculum Vitae da allegare alla domanda di ammissione.
Per effettuare l’iscrizione è necessario seguire la procedura on-line indicate alla pagina sito dell'Università degli Studi di Firenze.
Scarica le istruzioni per l'iscrizione
Le scadenze per la presentazione delle domande sono:
- Apertura iscrizioni: all'emanazione del decreto istitutivo da parte di UNIFI
- Scadenza consegna domanda di ammissione: 15/11/2024
- Pubblicazione della graduatoria degli ammessi: 29/11/2024
- Scadenza consegna domanda di iscrizione: 10/01/2025
- Inizio lezioni: 24/01/2025
La quota di iscrizione è di € 2.500, da pagare in due soluzioni di pari importo: la prima rata all’atto dell’iscrizione; la seconda rata entro i successivi quattro mesi.
Il master verrà attivato al ragggiungimento di 5 iscritti paganti, per un massimo di 20 iscritti, come previsto nel decreto istitutivo.
Didattica
Il master è articolato su un anno accademico. La didattica sarà erogata a distanza, salvo alcuni incontri in presenza sagnalati nel calendario didattico che verrà fornito agli iscritti il primo giorno di lezione.
Le lezioni si svolgeranno nel periodo Gennaio-Luglio 2025 tutti i venerdì dalle ore 9 alle ore 18.
Tirocinio
Il tirocinio formativo (150 ore) è strettamente legato al tema annuale del master sul quale ciascun allievo formulerà una proposta per il Progetto di Valorizzazione. Viene svolto presso un ente accreditato da UNIFI interessato al tema proposto dall’allievo per il Progetto di Valorizzazione.
Questo requisito assicura all’allievo di operare in un ambiente disposto a indirizzarlo e sostenerlo nella conduzione del progetto stesso, mettendo a disposizione informazioni e materiali ad hoc.
Partners
Il master è organizzato con il patrocinio della Federazione degli Ordini degli Architetti PPC Toscani e si avvale di alcuni partner privati e pubblici. È data facoltà ai rappresentanti di tali enti di intervenire nel corso mediante lezioni e comunicazioni pertinenti ai contenuti delle stesse. Tra i partners del master:
- Regione Toscana
- Anci Toscana
- Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- Comune di Monsummano Terme
- Comune di Pelago
- Comune di Reggello